Il Meis compie un anno, “Confidiamo nel supporto del Parlamento”

“Il MEIS fu istituito nel 2003 da una legge dello Stato approvata con voto unanime, evento più unico che raro, in Italia. E anche per questo confidiamo che tutte le forze politiche rappresentate nei due rami del Parlamento vogliano garantirci di poter continuare la strada intrapresa al servizio del Paese”.

È l’auspicio con cui Dario Disegni, Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, incornicia una giornata importante per il MEIS: è, infatti, passato un anno esatto dall’inaugurazione con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e l’anniversario è appena stato festeggiato con la consegna della targa “green” (ORO, in realtà) di GBC Historic BuildingTM, che ha premiato la sostenibilità del Museo, certificandolo come ecologico e autosostenibile per il suo intero ciclo di vita.

UN PRIMO BILANCIO

Un riconoscimento che è anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività del MEIS. E le parole di Disegni danno la misura di una realtà molto attiva e in crescita: “In questi dodici mesi, abbiamo conseguito uno straordinario successo di visitatori, accorsi a Ferrara da tutta Italia e dall’Europa, dagli Stati Uniti e da Israele, e ricevuto lusinghieri apprezzamenti dal pubblico e ottimi riscontri sulla stampa nazionale ed estera. E per il 2019 abbiamo in programma una grande mostra sul Rinascimento: un ulteriore tassello del percorso espositivo del Museo, per comunicare il contributo decisivo che gli ebrei italiani hanno apportato alla storia e alla cultura del Paese”.

IL BANDO PER LA NUOVA PALAZZINA

Un percorso che trova riscontro anche dal punto di vista dell’avanzamento del cantiere, dal momento che è in corso la gara per la realizzazione di una nuova palazzina multifunzionale: una volta terminata, sarà da qui che il pubblico potrà accedere al Museo, trovandovi, tra gli altri, spazi per l’accoglienza e nuove sale per le mostre.

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